Team building: comunicare bene con il gruppo di lavoro
L’espressione team building indica un insieme di metodologie/attività formative, il cui obiettivo è formare gruppi di lavoro coesi e produttivi, fondamentali per lavorare bene con gli altri.
Collaborare con persone positive, dinamiche, che sappiano intervenire al momento giusto (e nel modo giusto) in base alle specifiche competenze. Alla base di tutto c’è la coesione, lo spirito di squadra: ogni persona deve sentirsi utile, parte integrante del proprio team. Ogni azienda, infatti, è come un puzzle: ogni pezzo ha la sua importanza. Ecco perché valorizzare le risorse umane, analizzare i loro bisogni e dare risposta a eventuali problematiche interne, dovrebbe essere al centro degli obiettivi d’impresa.
A ciascuno il suo ruolo… per il bene di tutti
Si può comunicare con efficacia solo se il gruppo di lavoro conosce bene ogni componente del team, se ha ben chiare le mansioni di ciascuno, i punti di forza e i punti deboli.
Agire ignorando gli altri, organizzando le attività a “compartimenti stagni”, è sbagliato: bisogna essere sempre informati e aggiornati su ciò che compete a ciascun collega (nella quotidianità o in caso di progetti specifici). Confrontarsi regolarmente, con brevi feedback sul lavoro svolto, aiuta a intervenire nel modo giusto quando necessario.
Idee per unire e motivare un gruppo di lavoro
Per rafforzare il legame tra i membri di un gruppo di lavoro stabile (o temporaneo) esistono interventi formativi ad hoc, da avviare in base agli obiettivi e al numero dei partecipanti.
Le attività possono essere:
- Indoor [in aula]: giochi di ruolo, proiezioni di filmati e dibattiti, tavole rotonde, business game
- Outdoor [all’esterno]: caccia al tesoro, gare sportive, olimpiadi aziendali