CreativaSolidale – opportunity maker: fare rete, creare opportunità

Il mio laboratorio CreativaSolidale cresce e si rinnova. Da quasi 7 anni condivido buone idee e buone cause, racconto storie, dialogo con tante persone che lavorano nel sociale con molto impegno e passione. La parola “opportunità” è sempre stata presente nei miei post e nelle mie conversazioni, perché ritengo che lo sviluppo collettivo abbia inizio proprio dalla possibilità di trovare occasioni per esprimersi, migliorare, partecipare. A me hanno chiuso molte porte, così ho deciso di voler essere io stessa ad aprirle agli altri. In che modo? Evidenziando ciò che di bello e meritevole vedo intorno.

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CreativaSolidale – opportunity maker | un laboratorio socio-narrativo

Fare rete per crescere insieme, non solo per se stessi

Tempo fa ho scritto un post dal titolo “Fare rete in modo costruttivo”. Ero piuttosto arrabbiata, delusa da certi comportamenti. Con mia sorpresa, l’articolo è stato condiviso e apprezzato da tanti. Ho potuto constatare, così, quanto il problema fosse sentito. E mi riferisco alla generale incapacità di ascolto e collaborazione, nonostante i vari slogan tipo “facciamo rete” o “l’unione fa la forza”.

Sono giunta alla conclusione che troppo spesso è l’opportunismo a gestire i rapporti: si accetta di lavorare con qualcuno solo se si può ottenere in cambio qualcosa, in termini di prestigio o nuovi agganci. O, ancora, si valuta un progetto solo se chi lo presenta ha 5.000 amici su Facebook, per esempio. Beh, mi dispiace dirlo, ma è davvero sbagliato agire in questo modo.

La parola “opportunità” dovrebbe essere considerata in positivo, come possibilità di crescita collettiva e non come chance per fare carriera egoisticamente, calpestando gli altri. L’ho già scritto varie volte, ma voglio ripeterlo: un’idea può piacere o non piacere, ma è giusto almeno ascoltare ciò che viene proposto e valutare seriamente. Magari non sarà qualcosa di utile per noi, ma potrebbe esserlo per una persona che conosciamo. Oppure, potremmo scoprire che da quella idea potrebbero aprirsi nuove prospettive a cui non avremmo mai pensato. Mi viene in mente il concetto di “serendipità”.

Ignorare volontariamente rappresenta (nell’ordine):

  • un gesto maleducato, perché merita una risposta anche il peggior nemico
  • un gesto poco sveglio, perché dietro una persona apparentemente “insignificante” potrebbe nascondersi un artista, un problem solver, un genio! (e gli avrete già chiuso la porta…)
  • un gesto poco professionale, perché spesso sono proprio i manager a impedire lo sviluppo della loro stessa azienda!

Opportunity maker: creare opportunità, ottenere risultati

Mi occupo di comunicazione sociale da diversi anni, ma adoro lavorare dietro le quinte. Ho capito di essere più brava a mettere in luce i talenti altrui piuttosto che i miei e ho pensato che avrei potuto trasformare questa caratteristica in qualcosa di utile. Mi appassiona cercare nuove fonti d’ispirazione e creare reti costruttive, mettendo in contatto professionisti con tanti punti in comune.

Ecco perché ho lanciato “CreativaSolidale – opportunity maker”: spero diventi uno spazio in cui cercare nuove opportunità, dedicato a chi inizia o vuole ripartire. Per chi ha bisogno di allargare i propri orizzonti. Per chi crede che un obiettivo si possa raggiungere solo scendendo dal piedistallo.

Vedo troppe persone competenti fuori posto, per nulla valorizzate rispetto alle reali capacità.
L’obiettivo è dar loro voce: negare un’opportunità a qualcuno significa negarla anche a se stessi.

Sulla pagina Facebook del progetto condividerò eventi, interviste, consigli di lettura, opportunità da cogliere al volo. Al tempo stesso, sarò felice di sostenere chi vorrà donare un’opportunità: di lavoro, di apprendimento, di crescita personale e professionale. → Hashtag ufficiale: #CreativaSolidale