A scuola di rispetto con Giunti Progetti Educativi
Educare al rispetto è indispensabile, oggi più che mai. Soprattutto, dobbiamo comprendere che il rispetto s’impara fin da piccoli, fornendo buoni esempi a cui ispirarsi. Questo è proprio l’obiettivo di Giunti Progetti Educativi e del kit didattico gratuito “Una classe di tutto rispetto”.
Il kit contiene: 25 libri illustrati per i bambini, 1 guida per gli insegnanti, 1 locandina per il concorso a premi, 1 modulo di adesione, una serie di sagome a forma di rondine.
Volete saperne di più? Continuate a leggere il post. Scoprirete insieme a me perché si parla di rondini e, in particolare, in cosa consiste il contest, che premierà le buone azioni più significative…
“La gentilezza vola lontano!”
La storia illustrata “Una classe di tutto rispetto” (testi di Fabio Leocata e Graziella Favaro, illustrazioni di Giulia Orecchia) è al centro di una campagna educativa realizzata in collaborazione con il brand Upim, ed è legata al concorso “La gentilezza vola lontano!”. Un’iniziativa dedicata alle classi III e IV delle scuole primarie di Firenze, Genova, Roma, Sassari, Terni e Trieste, che ha l’obiettivo di promuovere l’educazione al rispetto, alla gentilezza e alla solidarietà.
Ogni classe deve individuare e realizzare una buona azione d’impegno sociale e civico. La buona azione dev’essere rivolta a una persona, a un gruppo o un ente esterno alla scuola, e deve coinvolgere l’intero gruppo classe. [tratto dalla Guida Insegnanti].
Le rondini rappresentano le buone azioni che possono volare lontano, ricordando a tutti il grande valore del rispetto per sé e per gli altri, della cortesia, della generosità. Non solo: la rondine, nonostante le sue migrazioni, rimane sempre in gruppo e se ne sente parte. Per questo il progetto è dedicato alle classi: tutti i bambini devono collaborare e scrivere i loro pensieri sulle piccole sagome a forma di rondine presenti nel kit. “Rispetto” è anche sinonimo di libertà d’espressione!
Progetti educativi e di comunicazione sociale
Come evidenziato in un mio vecchio post:
Comunicare il sociale significa catalizzare l’attenzione su temi rilevanti (solidarietà, tutela dei diritti, rispetto dell’ambiente ecc.) tramite messaggi, iniziative e campagne di sensibilizzazione, informazione e persuasione.
I kit educativi Giunti offrono l’opportunità di approfondire argomenti importanti, anche delicati, in modo semplice e divertente. Seguo da tempo le loro iniziative e trovo siano ben costruite e, soprattutto, in linea con le problematiche attuali e gli interessi dei ragazzi.
Potrei menzionare, ad esempio, “Tondo come il mondo – Manuale per bambini amici della Terra” oppure “I Mangiamiglia on the road”, viaggio nel patrimonio paesaggistico, artistico e gastronomico italiano. Insomma, tante proposte utili a sensibilizzare e riflettere, già in tenera età.
Una classe di tutto rispetto è il kit che ho apprezzato di più, perché descrive perfettamente i timori dei bambini, le difficoltà a interagire con i compagni, la grande curiosità, ma anche la diffidenza verso le differenze: differenze che un buon percorso educativo può trasformare in tesori.
p.s. ringrazio Arianna per la gentile collaborazione! 🙂